
Per la prima volta anche i giovani universitari del centro-destra si uniscono sotto lo stesso simbolo.
“L’ora del merito” è il nome della lista che unisce Azione Universitaria, Studenti per le libertà e Movimento universitari padani. Il gruppo di discussione formato dagli esponenti dei tre movimenti giovanili è attivo già da parecchio tempo con l’obiettivo di riportare nell’università la partecipazione attiva degli studenti. Per le elezioni che si terranno il 10 e 11 marzo “L’ora del merito” candiderà, agli organi superiori dell’università patavina, Marco Schiesaro al consiglio di amministrazione, Gabriele Meneghetti (uscente al consiglio di facoltà di Scienze Politiche) al senato accademico, Roberto Sette all’ ESU e la giovanissima Elena Perissinotto alle pari opportunità.
Sarà invece candidato allo sport Luca Scarola che, ricordiamo, nelle scorse elezioni universitarie risultò il più votato nel Consiglio di Facoltà di Scienze Politiche.
L’ora del merito” correrà anche per i consigli minori delle varie facoltà schierando così un totale di oltre 40 candidati.
“Occorre dimostrare con fatti concreti che il binomio politica-studenti universitari non porta esclusivamente alla protesta di piazza” spiega Meneghetti “il nostro è un progetto propositivo improntato su un programma condiviso e concreto finalizzato al miglioramento dell’università in generale”.
Secondo Marco Schiesaro le proposte sono “avanzate da chiunque voglia partecipare; abbiamo reso operativo un apposito gruppo di discussione su Facebook (noto network ideato proprio per la comunicazione universitaria) e l’indirizzo e-mail loradelmerito@gmail.com finalizzati allo scopo”.
Per Roberto Sette la lista “rappresenta una grande opportunità per rilanciare la partecipazione studentesca nelle questioni che andranno ad incidere il futuro di moltissimi giovani; l’università è il ponte che ci porta nel mondo del lavoro”.
Attualmente “l’ora del merito” organizza dibattiti e gruppi di incontro con gli studenti delle varie facoltà dell’Università degli Studi di Padova; secondo i responsabili, la partecipazione degli studenti che in primis sono i beneficiari dei provvedimenti degli organi dell’ateneo, è fondamentale per il conseguimento degli obiettivi che la lista stessa si prefigge. Tra le proposte più innovative della lista troviamo il passaggio dal sistema cartaceo al sistema digitale per la registrazione dei voti.
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