domenica 20 gennaio 2008

Berlusconi ha i voti ma…

Forza Italia è il primo partito della Nazione; nato da una corrente innovativa (non particolarmente legata a quelle tradizionali). Silvio Berlusconi ha dimostrato di essere abile, efficace nella dialettica. Assemblee sfarzose, cori, inno del partito, applausi, bagni di folla, atmosfere fiabesche che fanno da cornice ad una parola ostentata all’inverosimile: Libertà.
Se devo essere sincero il nome “Casa delle Libertà” a me non è mai andato a genio…
Libertà (come Verità, Uguaglianza, ecc.) è un concetto che esula da ogni dizione partitica; è un termine politico che riconduce ai diritti universali del cittadino. Per intenderci rientra nell’insieme delle prerogative che ogni nazione occidentale deve perseguire ma che non devono mai essere considerati come caratteristica univoca di un solo partito.
La linea di Berlusconi in questa legislatura è stata un totale fallimento politico,
dalla dichiarazione di brogli elettorali (essendo stato segretario di seggio mi sono sentito profondamente offeso) all’ultima trovata; il nuovo partito circense partorito in due minuti dato che nessuno in Forza Italia sapeva… nessuno.
Ricordo che non si tratta del partito unico. Tale soggetto è un progetto in cantiere che deve essere frutto di interazione e condivisione di idee e metodologie da parte degli attori politici che ne faranno parte. Quello di Berlusconi è una trovata populista senza spina dorsale (pardon.. demagogica perchè il populismo è dei dinosauri che dall’Italia partono alla volta della Piazza Rossa a versare lacrime per un ottobre che mai ritornerà). Nei gazebo installati da Forza Italia ho visto e sentito esternazioni da pelle d’oca contro An, Udc e Lega. Inebriati, pagavano 1 euro per firmare…soldi che ovviamente andranno nelle casse del partito. Forse qualcuno non ha ben chiaro il concetto di democrazia. Vorrei chiedere alla ragazza che a Milano si è alzata per urlare ai microfoni di skytg24 parole poco educate a Gianfranco Fini ed a Casini se avrebbe avuto il coraggio di ripeterle alla vigilia delle dimissioni del Governo Prodi 1. Chiedo ancora alla stessa ragazza di riflettere sulla sua partecipazione politica ed a cosa essa si riduce.
Secondo i sondaggi Forza Italia incrementerà i propri voti? Già come la spallata….
Mi rattrista molto inoltre sentire come la Res Pubblica venga sminuita dallo stesso Berlusconi come ad una “questione di voti”. I continui dietrofront dell’ex premier servono solo ad avvalorare le critiche degli alleati; il recente “accordo” con il Pd sulle riforme è l’ennesima smentita di quello che lo stesso Berlusconi sosteneva ostinatamente un mese fa.
Curioso…dopo aver definito la CDL un ectoplasma, chiede l’unità degli alleati; qualcuno definì “coglioni” chi avrebbe votato a sinistra…

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